Non ho mai amato la panna cotta classica, non so perchè ma c’era qualcosa che non mi convinceva del tutto. Con il crudismo è tutta un’altra storia, tutto quello che prima non mi piaceva ora è il mio ingrediente o piatto preferito. Per esempio la cannella, io la detestavo! Adesso la metterei ovunque 😀
Tempo fa ho assaggiato una panna “cruda” da Botanica Lab a Bologna, davvero buonissima! Era da tempo che volevo ricrearla, così l’altro giorno ho comprato le noci di macadamia (che sono la fine del mondo!) e ho preparato la mia versione della panna cotta crudista! Lo so, chiamarla così è proprio un ossimoro, ma è l’unico modo per capire di cosa parlaimo 😀
Il procedimento è semplicissimo, basterà frullare tutti gli ingredienti e poi riporre il composto in congelatore per qualche ora. In questo caso l’ho servita con una salsa di cioccolato, ma è buonissima anche con una composta di frutta fresca. A voi la scelta 😉

INGREDIENTI
- 200 gr. di noci macadamia
- 4 cucchiai di olio di cocco
- 4 cucchiai di sciroppo di yacon
- 1/2 cucchiaino di vaniglia in polvere biologica
- 1 cucchiaio di succo di limone
- 200 ml di acqua
INDICAZIONI
- Mettere in ammollo le noci di macadamia per una notte
- Inserire tutti gli ingredienti nel frullatore e frullare fino al raggiungimento di una crema liscia e omogenea.
- Mettere il composto negli stampini e riporre in congelatore per almeno 3 ore.
Salsa di cioccolato
- Sciogliere a bagnomaria l'olio di cocco e la pasta di cacao.
- Aggiungere lo sciroppo di yacon.
Per servire il dolce, capovolgere lo stampino all'interno di un piatto, quando ancora è parzialmente congelato. Passati 5-10 minuti aggiungere il cioccolato fuso, la granella di fave di cacao e servire.
NOTE
E' possibile sostituire la salsa al cioccolato con una composta di frutta fresca. Ottima di mirtilli, more o lamponi.
5 commenti
Ciao posso sostituire lo sciroppo di Yacon con qualcos’altro? Grazie
Ciao Sara, puoi sostituirlo con altri tipi di sciroppi crudi, come quello di agave 😉
Ciao 🙂 Che bella ricetta, grazie! Le quantità sono per 4 persone?
Ah e un’altra cosa… Si può fare con gli anacardi?
Non mi definisco vegetariano o vegano ma seguo un ‘alimentazione sana e ormai non ricordo l’ultima volta in cui ho mangiato il pesce o la carne .Ci sono un sacco di ricette interessanti e allettanti e sani. mi chiedo però sempre una cosa. Quanto sia sostenibile un alimentazione del genere. Ho letto ormai ovunque dei problemi causati agli abitanti del sud america per l’intensivo consumo di quinoa. Oppure dello sfruttamento in messico da parte delle mafie locali , nei confronti dei propietari delle piantagioni di avocado. Visto l aumento del consumo in questi ultimi anni la mafia iniziato a chiedere il pizzo ai contadini sfruttandoli.
La mia domanda è: non mangiamo carne o pesce ma siamo sicuri che al posto degli animali non sia qualcun altro a pagare?