Durante il mio soggiorno in Sicilia sono stata invitata per alcuni pranzi e cene da vecchi amici. Tutti sono stati molto carini nel propormi i loro piatti in versione crudista.
Quello che sicuramente mi ha colpito di più per la sua semplicità e per il fantastico gusto è stato il piatto di Vladimiro: un carissimo amico che conosco da quasi 15 anni. Vladimiro è un artigiano creativo che lavora l’argilla riproducendo pentole e oggetti vari. La sua insalata, infatti, era servita in una bellissima ciotola di coccio. Potete immaginare la magia. Lui vive in una casa in campagna, lavora al tornio tutti i giorni, si occupa del suo orto che condivide con amici e parenti e si gode le calde (anche le fredde) serate con le persone più care.
Ho assistito alla preparazione del piatto e vi confermo l’estrema facilità. Le bietole e i fiori di zucca vengono tagliati a striscioline, si aggiungono capperi, olio e limone ed il piatto è pronto. Avrete notato l’assenza di sale, lui preferisce la versione più al naturale possibile, vi posso assicurare che il gusto non ne risente, al contrario. La bietola, infatti, è già sapida di suo.
Abbiamo mangiato questa insalata autunnale su un bellissimo tavolo in legno rustico, accanto ad una finestra che guardava sul cortile alberato. Chiacchiere, calore umano e cibi salutari. Non esiste niente di più genuino.

INGREDIENTI
- 5-6 foglie di bietola
- 4 fiori di zucca
- 1 cucchiaio di capperi
- limone
- olio evo
INDICAZIONI
- Tagliere in maniera sottile la bietola e i fiori di zucca.
- In un ciotola unire la bietola, i fiori di zucca e i capperi.
- Condire con olio e limone.